Chi mi legge sa che spesso mi sono lamentata di non poter trovare la pasta fillo qui a Genova. Dopo 14 anni passati in questa città, sempre nelle zone ben servite dai supermercati, mercati, discount e altri tipi di negozi per gli alimentari, "udite udite" finalmente sono riuscita in uno di questi a trovare la mitica (almeno per me) "pasta fillo" e certamente non mi sono fatta sfuggire l'occasione di provarla subito.
Anche se sono riuscita renderla bella e molto gustosa questa torta salata (croccante fuori e morbida dentro), devo dire che personalmente non sono rimasta per niente contenta dalla qualità della pasta fillo che ho usato. Le sfoglie non sono sottilissime, sono poco adatte ad essere attorcigliate e la presenza del'olio nel impasto le rende non tanto light. Però gente, sapete come è, uno si deve accontentare, è pur sempre meglio di niente, no!?:)
Scrigno dorato al riso e formaggi
Ingredienti x 6 persone:
- 6 fogli di pasta fillo
- 250 g di ricotta o robiola piemontese
- 50 g grana o parmigiano,
- 200 g di riso tipo nano o Roma
- 125 g di yogurt al naturale
- 2 uova
- prezzemolo o altra pianta aromatica, q.b.
- olio extravergine d'oliva, q.b.
- curcuma in polvere, q.b.
- sale, q,b.
- pepe, q.b.
1-2-3. Lessare il riso nel abbondante acqua salata, scolare al dente e mescolarlo, ancora caldo con la ricotta, le uova leggermente sbattute e lo yogurt. Amalgamare bene il tutto, quindi aggiungere il grana grattugiato, il prezzemolo ben lavato ed asciugato, curcuma, una presa di sale e una generosa macinata di pepe.
Cosa ho cambiato nella ricetta originale?
Io, al posto della robiola ho usato la ricotta, ho aggiunto la curcuma, il prezzemolo e i semini di papavero, ma anche i semi di sesamo ci stanno bene e potete sostituire la curcuma con dello zafferanno. Personalmente, opto per la curcuma perché da quando ho saputo del suo potere calmante (nei dolori delle ossa) e suo forte potere antiossidante, la metto ovunque e sempre insieme del pepe quandolo permette il gusto del piatto che cucino.
Nota: La pasta fillo è una sfoglia senza grassi aggiunti, tirata sottilissima. Il termine fillo deriva dal greco, che significa "foglia".
Alla prossima amici lettori, ciao!
é stupenda la tua torta, veramente bella! chissà che piacevolezza sotto i denti quel crick crock! grazie per la ricetta, da provare!
RispondiEliminaGrazie Batù, era squisita, provala e fammi sapere se ti è piaciuta, ciao! Emily Z, Alioto
RispondiEliminaanche mia nonna greca mi preparava sempre le torte salate con la pasta fillo...la tua ha un aspetto fantastico..un bacio :*
RispondiEliminap.s. ho fatto un nuovo profilo facebook e ti ho chiesto l'amicizia,mi farebbe piacere se tu accettassi :*